UN TERRITORIO SVENDUTO DA MOLTI POLITICI ALLE LOBBY DI MONNEZZARI, CEMENTIERI, PALAZZINARI, TRAVERTINARI
Da almeno 40 anni la campagna romana a nord-est della capitale è diventata territorio di rapina su cui si sono gettati “imprenditori” senza scrupoli a caccia del massimo profitto a spese dell’ambiente, della vivibilità, della salute dei cittadini che la popolano.
I cittadini più responsabili, che non ci stanno più a delegare i politici locali e regionali collusi con i profitti privati, hanno deciso di manifestare la loro volontà, rabbia, determinazione, convocando una