Giovani autori e comici al Festival del Corto
Sarà la splendida cornice dell’Orto dei Frati a Sant’Angelo Romano ad ospitare il 3 e il 4 agosto il primo festival del «Corto» con la comicità come tema principe. Venti le opere che saranno proiettate e valutate da una giuria popolare e da una tecnica. L’evento, in prima assoluta, suddiviso in due serate, è frutto di un progetto presentato al Comune da «Amanda Flor» un collettivo di giovani autori nato nel 2004. Ad allietare le serate un cocktail di benvenuto alle 21 e poi alle 21.30 via alle proiezioni. Venti le opere selezionate dagli organizzatori, dieci proiezioni a serata per la gioia e la soddisfazione del Comune e dell’assessore Vincenzo Foresi che hanno patrocinato l’evento che vedrà in vetrina i maggiori talenti dell’area romana. Non poteva che essere l’Amanda Flor a dare vita al primo festival del corto nella provincia est di Roma. «Il collettivo – spiegano gli organizzatori – nasce nel 2004 come un collettivo di giovani autori proponendo un cinema orientato su problematiche sociali e attuali. Nel 2006 realizza il lungometraggio La Rieducazione presentato alla 21ma Settimana della Critica della 63ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica come film di chiusura. La pellicola – continuano con giustificato orgoglio – è uno dei “casi” del Festival e raccoglie il favore del pubblico e della critica, sia al Festival di Venezia che ai numerosi Festival, cui ha partecipato in tutto il mondo».
Ma la storia dei registi di Villanova di Guidonia continua in salita. «Successivamente – spiegano ancora – realizza e produce i cortometraggi che confermano l’originalità e la qualità di Amanda Flor. Così, grazie ai molti premi vinti e alla partecipazione a numerosi festival, nel 2010 si costituisce come società di produzione e distribuzione con Alessandra Alfonsi, Davide Alfonsi, Daniele Guerrini, Daniele Malagnino e Denis Malagnino. Nello stesso anno produce “Ad ogni costo”, presentato alla V edizione del festival del cinema di Roma». E con questo si arriva ai giorni nostri quando cioè, a giugno, Amanda Flor sbarca a Taormina con una web serie, The Marduk’s, incentrata sulla figura di Marduk, l’antico Dio babilonese, che illumina e regola una giovane e sgangherata coppia del nuovo millennio. La sua anima eletta, un piccolo bambino di dodici anni, dovrà nascere nel grembo della Vergine Cristina e avrà come padre un omone, grosso ed impulsivo, noto per aver fatto una comparsata in «Cesare deve morire» dei fratelli Taviani. Le avventure e disavventure terrene di questa anomala famiglia si alterneranno con le vicende ultraterrene delle anime stolte che vagano nello spazio. E sono gli Amanda Flor i direttori artistici del Festival del Corto a Sant’Angelo Romano che aprirà i battenti il 3 agosto a partire dalle 21 e che sarà presentato da Stefano Amadio e Cristina Morar. Ad aprire la manifestazione un aperitivo per poi passare allo schermo per la presentazione di venti cortometraggi partecipanti con la premiazione finale prevista per il 4 agosto del corto vincitore. Lo scopo del festival è quello di avvicinare le persone al mondo del cinema giovane nella speranza che di edizioni ce ne possano essere altre anche in altri comuni. L’appuntamento è quindi per sabato 3 agosto alle 21 con l’aperitivo di benvenuto. Alle 21.30 l’inizio delle proiezioni: dieci i corti sullo schermo. Si prosegue poi domenica 4 agosto, sempre a partire dalle 21 con i dieci corti rimanenti e la premiazione del vincitore. Le due serate saranno presentate dal critico Stefano Amadio e dall’attrice Cristina Morar con la direzione artistica di Amanda Flor.
Michela Maggiani