Pd Fonte Nuova: “No all’inceneritore alla Buzzi Unicem”
I Democratici del Comune nomentano chiedono all’amministrazione di Guidonia Montecelio di essere “parte del processo decisionale”
Un secco “No” sulla possibilità di realizzare un inceneritore alla Buzzi Unicem di Guidonia. Questo il messaggio chiaro comunicato dal Pd di Fonte Nuova in relazione alla possibilità che si possano bruciare i rifiuti a due passi dal territorio nomentano. Questa la nota stampa per intero del Partito Democratico:
DUE QUESTIONI – Abbiamo iniziato più di cinque anni fa a dire due cose che, senza necessità di essere dei chiaroveggenti, pensavamo sarebbero state decisive, e legate, nel futuro di Fonte Nuova: raccolta differenziata e tutela della salute pubblica.
GESTORE RACCOLTA RIFIUTI – Per la prima siamo praticamente alla conclusione, la gara per il nuovo gestore della raccolta rifiuti terminerà tra pochi giorni.
Per la seconda però Fonte Nuova da sola non basta. Nel consiglio comunale di Guidonia Montecelio del 16 marzo scorso, scrive ancora il Pd Fonte Nuova, è stato mostrato un documento che attesta l’esecuzione di prove sperimentali, volte a ottenere la modifica dell’autorizzazione integrata ambientale allo scopo di incenerire rifiuti, nel cementificio Buzzi Unicem, su via per Sant’Angelo Romano.
FALDE RICADENTI A SANTA LUCIA – Nel frattempo, spiegano ancora i Democratici del Comune nomentano, abbiamo anche prova che le falde acquifere prossime all’ex discarica dell’Inviolata, ricadenti della frazione di Santa Lucia, sono inquinate dal percolato che continua a filtrare dai vecchi invasi della discarica, e che il gestore della discarica si rifiuta di bonificare. Saremo chiari: così non va bene. Non va bene, scrive ancora il Pd, che la Buzzi Unicem si trasformi di nascosto in un inceneritore. Non va bene che questo inceneritore venga alimentato dal TMB in costruzione all’ex discarica dell’Inviolata. Non va bene che continui l’inquinamento dell’ex discarica e che questo ricada su Santa Lucia. Non va bene che il comune di Fonte Nuova non abbia, in tutte queste vicende, la possibilità di essere parte del processo decisionale.
INCENERITORE A GUIDONIA – Soprattutto vogliamo anche far notare alla Città Metropolitana e alla Regione Lazio che realizzare un inceneritore a Guidonia è come farlo a Tor Vergata o ad Acilia, cioè in piena “città”, a meno di non basarsi su cartine di due secoli fa. Mercoledì 25 approveremo un atto per dire no a questi progetti. Giovedì 26, conclude la nota del Pd, porteremo l’atto, insieme ad altri comuni vicini, al consiglio comunale di Guidonia Montecelio, che si svolgerà alle 14:30 nel palazzo comunale di piazza Giacomo Matteotti. Invitiamo la cittadinanza a entrambi i consigli comunali. “Per quanto ci riguarda non si tratterà soltanto di una manifestazione, ma di metodo di governo“.
Fonte: sito web Romatoday