Comunicato stampa
Con molta soddisfazione possiamo dire che l’evento organizzato in supporto della città di Afrin ha avuto pieno successo. Siamo riusciti a vendere tutte le arance contribuendo nel nostro piccolo ad aiutare la popolazione di questa città colpita da una crisi umanitaria, causata da una vergognosa guerra di aggressione voluta da un criminale quale è Erdogan.
Il nostro non è stato solo un banchetto di solidarietà ma è stata anche una denuncia, sia contro la Turchia che contro la comunità internazionale complice di indifferenza. Questo evento, inoltre, dimostra anche l’importanza della collaborazione tra le varie associazioni, reti, collettivi, perché ogni territorio sia supportato e riceva supporto a sua volta. Da Rosarno ad Afrin, passando per la città di Roma e la sua provincia, abbiamo messo in campo una catena solidale, costruita dal basso, basata sul mutualismo e reciproca assistenza.
Esprimiamo vivo ringraziamento a Staffetta Sanitaria Rete Kurdistan Roma ed a SOS Rosarno per questa cooperazione. Con loro siamo potuti stare vicini ad Afrin. Ribadiamo che per noi non c’è lontananza geografica o confine che ci impedisce di stare al fianco di chi lotta per un mondo migliore. Ieri in Italia, oggi ad Afrin la Resistenza continua.
COLLETTIVO APACHE
ANPI SANDRO PERTINI DI SANT’ANGELO ROMANO