Guidonia – Impianto rifiuti abusivo, sigilli a Eco Consul
14 febbraio 2018
Da cinque anni i residenti reclamano per la puzza. Da stamane non arriva più fetore dall’impianto di conferimento rifiuti che si trova sulla via per Sant’Angelo Romano a Guidonia.
Gli agenti della Polizia Provinciale di Tivoli hanno messo sigilli al sito della Eco Consul su ordinanza di sequestro firmata dal giudice per le indagini preliminari Sabina Lencioni e richiesta dal Pubblico Ministero Andrea Calice, in quanto abusivo.
L’impianto Eco Consul era stato aperto in seguito a una delibera approvata nel 2012 dalla giunta Rubeis, tuttora sotto processo al Tribunale di Tivoli per abuso di ufficio aggravato.
“Stiamo esaminando già da tempo la Delibera della Giunta che ha autorizzato il centro di trasferenza dell’Ecoconsul – spiega l’Assessore Tiziana Guida – sulla scorta dell’emergenza cittadina dello smaltimento della frazione organica. Oggi, infatti, non risulterebbe più valida perché l’attività che viene svolta è molto diversa e soggetta ad altre autorizzazioni sovracomunali”.
“Stiamo procedendo ad una verifica a tappeto delle autorizzazioni di tutti gli impianti di trattamento rifiuti e di quelli particolarmente inquinanti – dichiara il Sindaco Michel Barbet – è definitivamente terminato il tempo nel quale Guidonia Montecelio veniva vista dalle amministrazioni e dagli imprenditori senza scrupoli come la pattumiera del Lazio”.
Fonte: sito web tiburno.tv