Una settimana di spettacoli, incontri e proiezioni dedicata agli studenti della Regione Lazio

Sensibilizzare le nuove generazioni alla cultura del “rispetto delle regole”. Nasce con questo obiettivo la seconda edizione di “Con le armi della cultura”, un progetto fortemente voluto da Piero Marrazzo, presidente della Regione Lazio, da sempre impegnato sui temi della legalità.

Attraverso progetti scolastici, attività culturali di scambio, di approfondimento e di educazione civica, la Regione vuole stabilire un confronto aperto con gli studenti per instaurare un dialogo concreto tra istituzioni e giovani cittadini.

Si tratterà di un lungo percorso di sensibilizzazione e di educazione alla legalità attraverso il principale strumento di diffusione, formazione e costruzione di una società civile: il sapere. Per dare, soprattutto ai più giovani, gli strumenti per non accettare passivamente criminalità, tifo malato, malversazioni. Per fornire a tutti strumenti critici per orientarsi e fare la scelta giusta in tutte le situazioni in cui l’illegalità e il disprezzo per le regole rischiano di inquinare momenti importanti come lo sport, la politica e la vita di tutti i giorni.

Per la realizzazione dei progetti che hanno coinvolto per tutto l’anno scolastico e accademico gli studenti, la Regione si è avvalsa dell’esperienza e della preziosa collaborazione dell’associazione Libera, della Fondazione Caponnetto, del Centro Studi ‘Enrico Maria Salerno’, del Laboratorio di Educazione all’Ambiente e alla Salute del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi Roma Tre, della Compagnia teatrale di Roberto Cavosi, dell’Osservatorio tecnico scientifico sulla sicurezza e legalità della Regione Lazio.

Ciascuno di questi soggetti ha contribuito ad arricchire l’offerta per la formazione alla legalità nella Regione Lazio: diversi approcci, diverse esperienze, con un obiettivo in comune. I risultati dei diversi progetti saranno presentati e approfonditi durante

“La settimana per la legalità”, in programma al Teatro Piccolo Eliseo Patroni Griffi, in via Nazionale 183 a Roma – dal 6 all’11 marzo 2007.

Le iniziative in programma si rivolgeranno a un pubblico composto principalmente dagli studenti delle scuole superiori e delle università del Lazio, ma saranno aperte anche a tutti i cittadini interessati ad approfondire le tematiche della legalità.

Gli studenti assisteranno alla rappresentazione mattutina dello spettacolo “Notte d’Epifania”, scritto e diretto da Roberto Cavosi, (in scena anche la sera per il pubblico del teatro), visioneranno filmati e reportage giornalistici, parteciperanno a dibattiti e tavole rotonde confrontandosi con studiosi e protagonisti della cultura impegnati sul tema, nonché con i diretti testimoni di esperienze a rischio. Alle giornate parteciperanno anche rappresentanti istituzionali, per dialogare con i ragazzi presenti e ascoltare le loro idee e proposte.

CON LE ARMI DELLA CULTURA offre ai giovani un’occasione di incontro, di scambio e di coinvolgimento attivo, vuole essere un incoraggiamento a proseguire nei percorsi di educazione alla legalità, spesso difficili e faticosi. Vuole donare a ogni cittadino, di qualsiasi età, gli strumenti per una cultura della legalità, quelle “armi” necessarie per rimanere, o tornare ad essere, veramente liberi.

Con le armi della cultura: la libertà, la scegli.

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Fonte: Regione Lazio