L’Italia vive un momento del tutto particolare. Lo definirei un passaggio dallo stato di diritto allo stato di “eccesso di diritto”.
In questi ultimi giorni sono passarti per Roma diversi comici tra i quali Beppe Grillo con i suoi soliti pienoni di pubblico (nonostante aumenti di anno in anno la quantità delle repliche) e con i suoi attacchi al mondo della politica e della finanza il cui stretto legame è stato finalmente svelato con l’entrata in politica di Mediaset.. oops, scusate, volevo dire di Berlusconi (personaggi come Agnelli non hanno mai fatto politica in prima persona, ma è innegabile che influenzassero comunque in qualche modo le decisioni politiche). Ma l’ispiratore di questo articolo è l’altro grande personaggio passato per Roma che opera da comico “non a tempo pieno”, Roberto Benigni, che ha evidenziato alcuni problemi e contraddizioni del momento attuale. Le frasi riportate sono tratte dall’articolo del quotidiano gratuito “Metro” di giovedì 12 aprile a pagina 20 e meritano un commento.
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Come dicevo ora è tutto diverso, i politici usano la loro posizione per prendere decisioni che vanno a vantaggio di questo o quel gruppo di aziende. Ormai la politica è al servizio degli interessi economici di tutti… fuorché dei cittadini ed ogni tanto qualche eccesso arriva in tribunale ma inspiegabilmente tutti rimangono al proprio posto.
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Questa è invece la sconfortante fotografia delle amministrazioni locali: qualsiasi incompetente può fare qualunque cosa purchè sia stato democraticamente eletto. E’ chiaro che parlando dei Fori Imperiali prende le sembianze di una battuta, ma se parliamo del centro storico del paesino sperduto (ed a volte neanche tanto paesino) o dell’area protetta, sconosciuta ai più, diventa una tragica realtà.
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Ecco un’altra battuta sulla quale c’è poco da ridere. Secondo una recente stima il problema dei DICO coinvolge circa il 2% della popolazione. Il problema degli OGM coinvolge praticamente tutti!
Gli OGM (Organismi Geneticamente Modificati) sono piante e animali modificati artificialmente per ottenere varietà con caratteristiche diverse dalla specie originale. Il problema sta nel fatto che stanno pian piano sostituendo quelle varietà con le quali ci alimentiamo da migliaia di anni senza sapere quali saranno le conseguenze per la nostra salute. Ma degli OGM, TV e giornali non ne parlano perchè potrebbero danneggiare gli interessi delle multinazionali mentre dei DICO ne parlano quotidianamente, come fosse il nostro più grande problema.
Il dio Denaro è diventato più potente delle divinità tradizionali, TV e giornali non informano per il semplice fatto che i giornalisti sono pagati dai proprietari di TV e carta stampata (che sono imprenditori) e filtrano opportunamente le notizie ed i politici coincidono anch’essi col mondo imprenditoriale. I cittadini continuano a disinteressarsi dei problemi perchè manca informazione.
La continua opera di disinformazione avviene tramite:
- la frammentazione delle notizie che impedisce una visione d’insieme del problema;
- l’etichettatura e la messa in discussione dell’operato degli organi di giudizio e controllo (presunti giudici politicizzati, presunti comici al soldo di parti politiche avverse e così via per qualunque voce “fuori dal coro”);
- bombardamento mediatico con notizie di irrilevante importanza che distolgono l’attenzione dai problemi reali (le scritte sui muri del ragazzino quattordicenne che può raccontare agli amici che la sua bravata è andata in TV, come presumibilmente le scritte contro Mons. Bagnasco), gli scandali sportivi oppure, quando il giochetto non funziona, l’attentato dei soliti anarco-insurrezionalisti (che non ho ancora capito se esistono veramente, un pò come mi sta accadendo per la questione “Bin Laden”).
Ma voi non siete nauseati?