40 comuni si aggiungono alla lista nella sperimentazione del Bilancio Partecipato. In tutto sono 102 i comuni del Lazio che hanno aderito alla sperimentazione beneficiando anche di un contributo.
24/07/2007 – 18.22
Bilancio partecipato, primi in Europa
Saranno 102 i Comuni del Lazio che sperimenteranno processi di partecipazione dei cittadini alle scelte che riguardano il bilancio. Con il secondo bando della Regione Lazio con uno stanziamento complessivo di 229.000 euro, altri 40 comuni hanno ottenuto i finanziamenti previsti dall’art. 50 della L.R. 4/2006 destinati alla promozione e all’attivazione di nuove forme di “coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni dell’amministrazione per le proprie scelte economiche”. Già 62 comuni e 3 municipi romani hanno avviato le prime sperimentazioni di ‘bilancio partecipato” con la prima tranche di contributi concessi attraverso il primo bando regionale dello scorso dicembre 2006.
“Con queste nuove risorse – ha aggiunto l’assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione Luigi Nieri – nella regione un Comune su 4 potrà sperimentare nuove forme di democrazia e di condivisione delle scelte. Un risultato straordinario che su questo fronte ci pone al primo posto in Europa. Basti pensare che in tutta Italia, al di fuori della nostra regione, sono circa 50 i comuni che hanno scelto di intraprendere questo percorso”.
“Secondo il Programma Habitat realizzato dall’Onu nell’ambito della ‘Campagna Globale per la ‘Governance Urbana’ nel mondo sono circa 1.000 le città che hanno adottato questa modalità di gestione pubblica. Ciò significa che l’esperienza laziale rappresenta 1/10 delle iniziative promosse a livello mondiale”.
Questi i 40 Comuni che hanno beneficiato dei contributi per la partecipazione: Montopoli Di Sabina; Isola Del Liri; Paganico Sabino; Palestrina; Moricone, Fiano Romano; Fontechiari; Vetralla; Salivano; Magliano Sabina; Percile; Consorzio “I Catelli Della Sapienza” (Artena-Genazzano-Paliano); Bassiano; Carpineto Romano; Monte S.Biagio; Gallicano nel Lazio; Pico; Valmontone; Pofi; S. Cesareo; Roccagorga; Palombara Sabina; Poggio Mirteto; Poggio Bustone; Alvito; Rocca Priora; Marcetelli; Frosinone; Bracciano; Soriano nel Cimino; S. Ambrogio sul Garigliano; Castrocielo; Fara in Sabina; Monte Porzio Catone; Ciampino; Sant’andrea del Garigliano; Stimigliano; Torri in Sabina; Cervaro; Monteflavio.
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Fonte: Sviluppo Lazio