Il Comune verso le amministrative


Il Comune verso le amministrative
Il Pd: «Sono venuti meno i presupposti e l’unità di una vera coalizione»


SANT’ANGELO ROMANO La Giunta era stata sciolta dopo quattro anni

Il Comune verso le amministrative
Il Pd: «Sono venuti meno i presupposti e l’unità di una vera coalizione»

Giorgio Giardini

Lo scioglimento era stato determinato dalle dimissioni contemporanee del vice sindaco, di 5 consiglieri di maggioranza e dei 5 consiglieri di opposizione.
Da allora il più assoluto silenzio aveva caratterizzato la vita politica del paese, fino alla pubblicazione di un clamoroso accordo tra diversi schieramenti teso ad isolare quello che rimaneva della decaduta giunta del Sindaco Angelo Gabrielli.
L’accordo era firmato dai segretari dei circoli di Alleanza Nazionale, Forza Italia, Partito Democratico ed una formazione civica con a capo un altro ex Sindaco di qualche amministrazione addietro, Ottorino Mattei.
Dopo meno di dieci giorni dalla pubblicazione di questo accordo, accolto con soddisfazione addirittura dai rappresentanti di tutte le parti politiche anche fuori dal paese, ecco subito due manifesti del locale circolo di Alleanza Nazionale che rappresentano una situazione ben diversa dalle aspettative create dall’accordo.
Il primo manifesto del “Circolo territoriale P. Borsellino” di Sant’Angelo Romano di A.N. riportava che “i componenti del Direttivo del circolo sopra citato, Domenico Mariani, Giuliana Mariani, Lorenzo Mariani e Giorgio Zanoboli (quattro quinti del totale) informano la cittadinanza che Alleanza Nazionale e Forza Italia non si possono riconoscere nella bozza di accordo politico circolante per il nostro comune a nome e firma di esponenti politici di diversa provenienza. Questo perchè il P.D.L., non essendo ancora stato costituito ufficialmente, non ha ancora il proprio coordinatore cioè l’unico soggetto riconosciuto per intavolare trattative con altre realtà politiche del territorio”.
A breve distanza è seguito poi un altro manifesto col quale A.N. comunicava alla cittadinanza che “i componenti il Direttivo di Alleanza Nazionale di S. Angelo Romano nella seduta del 3 Dicembre 2008, hanno approvato alla unanimità dei presenti le seguenti linee guida:
ANNULLAMENTO dell’accordo sottoscritto dal Presidente del Circolo di A.N. poichè trattasi di iniziativa personale non concordata in seno al Direttivo del Partito, anzi in contrasto con le direttive emanate nella riunione del 31 ottobre 2008.
Disaccordo totale sui contenuti dell’accordo sopra citato in quanto penalizzante il Centro Destra da sempre maggioranza nel territorio. Diffida nei confronti di qualsiasi tesserato di A.N. ad intraprendere iniziative personali non supportate dal consenso del Direttivo o dell’Assemblea degli iscritti. In ultima istanza cercare i presupposti per una trattativa con le forze politiche alternative alla vecchia Amministrazione ed esponenti indipendenti della società civile al fine di una ipotesi di accordo che rispecchi correttamente la forza elettorale di ciascuna componente.”
Il 29 dicembre arriva l’ultimo colpo di scena dal Partito Democratico che rendeva nota la propria posizione in merito all’accordo con questo comunicato alla cittadinanza:
“Il P.D. di Sant’Angelo Romano dopo il volantinaggio e i contrastanti comunicati apparsi sulla stampa locale da parte di una componente firmataria dell’accordo ‘Per Sant’Angelo’, nella riunione del 22-12-2008 ha preso atto e condiviso, all’unanimità, che i presupposti e l’unità della coalizione sono venuti meno. Per questi motivi, non ritenendo più valido tale accordo, il PD intraprenderà nuove iniziative per la costruzione di un’unitaria, grande e partecipata Lista Civica, per un reale cambiamento ed un vero rinnovamento a Sant’Angelo Romano.”

Fonte: quotidiano gratuito Cinque

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