Racconti santangelesi

Proprio a ridosso della 49° Sagra delle Cerase e delle Feste Patronali, gli eventi più importanti del nostro paese, ecco una graditissima sorpresa: la pubblicazione gratuita dei Racconti santangelesi, un testo scritto da Giorgio Crovi, residente a Sant’Angelo Romano dal 1976 al 1983. L’affetto per il nostro paese lo ha portato alla decisione di distribuirlo gratuitamente (e di questo lo ringraziamo).
Da parte nostra raccomandiamo, a chi volesse usare parti del testo, di citare l’ autore dello stesso.

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Clan Mallardo

Clan Mallardo, sette arresti
Blitz della guardia di finanza

Le indagini delle fiamme gialle hanno permesso di risalire a numerose società, attive nelle province di Roma e Napoli, con le quali venivano investite ingenti risorse dai traffici illeciti. Sequestrati 900 immobili e 23 aziende, per un ammontare complessivo di oltre 600 milioni di euro

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Earth Day

Earth Day, oggi il concerto
Insieme per “salvare il pianeta”

Protagoniste sul palco del Galoppatoio, a Villa Borghese, Carmen Consoli e Patti Smith. Tra le iniziative anche una raccolta fondi per il Giappone e il videomessaggio di Peter Gabriel: “La situazione è drammatica. Impegnamoci tutti”

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Tragedia sfiorata

S.ANGELO ROMANO, DOPO LITE FERISCE AMICO E FUGGE, ARRESTATO

08/05/2011 12:21
(ANSA) – ROMA, 8 MAG – Ha rischiato di finire in tragedia ieri notte una banale lite tra due conoscenti a Sant’Angelo Romano. Dalle parole al coltello: un ragazzo è rimasto ferito e l’altro è fuggito. Rintracciato dai carabinieri della stazione locale, l’aggressore è stato arrestato per tentato omicidio ed é stato associato alla casa circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudizairia. Il ferito è stato invece trasportato all’ospedale di Monterotondo dove è stato operato d’urgenza ed è stato ricoverato in prognosi riservata. I due, 38 e 35 anni, avevano trascorso la serata insieme ad una festa e stavano rientrando a casa quando hanno cominciato a discutere per motivi legati al calcio e ad altre questioni di poco conto irrisolte. Complice qualche bicchiere di troppo hanno iniziato a darsele di santa ragione. Dopo essere inizialmente stati separati dagli altri componenti del gruppo, il 38enne ha estratto un coltello ed ha affondato un fendente al ventre del 35enne, buttando l’arma e dandosi poi alla fuga. Il coltello è stato ritrovato nella piazza principale del paese, dove era avvenuta la lite.(ANSA).

Fonte: sito dell’Arma dei Carabinieri