Mentana e Sant’Angelo Romano uniscono la polizia locale
MENTANA- Ottimizzare i servizi più importanti superando l’annosa carenza di personale, questa la sfida che l’amministrazione di Mentana si appresta a raccogliere. Riprendendo un po’ l’idea dei servizi sociali, divenuti da tempo distrettuali e non più locali, la maggioranza del Consiglio mentanese ha infatti approvato lo schema di convenzione del servizio di polizia Municipale con il Comune di Sant’Angelo Romano. Dunque presto i due paesi, confinanti sulla via Palombarese, avranno un corpo unico di polizia locale con il Comune di Mentana capofila ed il comando di piazza Zeri, nella frazione di Casali, come centrale operativa sui due territori. Materialmente gli agenti di Sant’Angelo potranno dare una mano alla Municipale mentanese per quanto riguarda l’ambiente, con il controllo sulle discariche abusive all’interno della macchia di Gattaceca, che per vastità tocca i territori dei due Comuni ed è perciò difficile da monitorare adeguatamente. Dall’altra parte invece i vigili di Mentana aiuteranno i colleghi di Sant’Angelo nella lotta agli abusi edilizi, sempre più diffusi sul territorio del centro sabino.
“Sono convenzioni nuove dalle nostre parti- ha spiegato il comandante della polizia locale di Mentana Giampiero Galiè- ma molto diffuse in nord Italia, perché permettono di migliorare i servizi praticamente agli stessi costi”.
E dopo quello di polizia Municipale il Comune di Mentana intende proseguire su questa strada valutando la possibilità di altre convenzioni, come ha anticipato l’assessore al Bilancio Roberto Baccani. Sempre con Sant’Angelo Romano si sta pensando infatti alla raccolta differenziata, che a Mentana la Gesepu stenta a far decollare, ma anche al servizio di riscossione dei tributi, per il quale Mentana potrebbe aprire un dialogo con realtà più vicine come Monterotondo e Fonte Nuova.
17 novembre 2011
Fonte: sito web primastampa.com