Dopo una prima sperimentazione di raccolta differenziata con i cassonetti diversificati, si dovrebbe passare alla raccolta porta a porta, l’unica che garantisce risultati apprezzabili.

Salta all’occhio una questione: vengono sostituiti tutti i cassonetti, in attesa della raccolta porta a porta, diminuendo l’attuale percentuale di raccolta differenziata. Almeno questo dice l’assessore all’Ambiente.
Ancora oggi infatti campeggia nella prima pagina del sito istituzionale del Comune, una richiesta di parere sul risultato raggiunto con l’attuale sistema di raccolta differenziata, quello con i cassonetti colorati del vecchio tipo.

36 per cento è quanto dichiarato, contro il 30-35 per cento raggiungibile con i nuovi cassonetti (sempre secondo l’Amministrazione).
Visto che i cassonetti non saranno gratuiti (anche se fossero stati regalati al Comune, qualcuno li avrà pagati) e visto che la percentuale di raccolta differenziata sarà minore di quella precedente, forse sarebbe stato più logico informare la cittadinanza e partire subito con la raccolta porta a porta.

L’avviso del comune.

A partire dal mese di settembre, in tutto il territorio comunale arriverà una grande novità nella raccolta dei rifiuti: verranno rimossi i cassonetti stradali da 2.400 litri e verranno posizionati nuovi contenitori da 660 litri e aumentate le campane verdi per il vetro.
Questo intervento è un primo passo del percorso che porterà alla raccolta porta a porta, con obiettivi di raccolta differenziata superiori al 70%.
I cittadini sono chiamati a collaborare al progetto, separando in casa i rifiuti e conferendoli nei nuovi cassonetti differenziati per colore:
– Cassonetti Verdi: rifiuti indifferenziati;
– Cassonetti Bianchi: carta e cartone;
– Cassonetti Gialli: plastica;
– Cassonetti Verdi: vetro, metallo ed alluminio.
Con il nuovo servizio saranno raccolte e valorizzate separatamente le cinque frazioni di materiali riportate sopra (carta e cartone, plastica, vetro, metallo e alluminio), con un obiettivo di raccolta differenziata pari al 30-35%.
Ciò consente:
– un recupero di materiali e risorse che possono essere riutilizzati;
– una riduzione dei rifiuti indifferenziati che andranno in discarica.
Tutto ciò in un’ottica di riduzione dei costi e di miglioramento delle azioni a tutela e protezione dell’ambiente.
I nuovi cassonetti, più piccoli e maneggevoli, consentiranno inoltre un incremento delle postazioni di raccolta, più vicine alle abitazioni e, soprattutto, prevedendo la raccolta monomateriale delle principali tipologie di rifiuti con cassonetti di colore diverso dedicati, aiuteranno il cittadino nell’evitare errori nella fase di conferimento.
Per illustrare alla cittadinanza il nuovo sistema di raccolta, avranno luogo incontri pubblici e saranno istituiti punti informativi dove sarà possibile conoscere i dettagli del programma di riduzione dei rifiuti.
Il prossimo passo sarà il passaggio alla raccolta “Porta a Porta“, con l’eliminazione totale dei cassonetti stradali, la costruzione di un Centro di Raccolta Comunale dove il cittadino potrà conferire numerose tipologie di rifiuto (elettrodomestici, calcinacci, ingombranti, potature, ecc.), saranno distribuitte compostiere per il compostaggio domestico, cui sarà associata una riduzione della Tariffa, verranno effettuate campagne di informazione ed assistenza ai cittadini.
L’obiettivo che ci poniamo è di raggiungere percentuali di raccolta differenziata vicine o superiori al 70%, in linea cin i Comuni più virtuosi, sotto il profilo ambientale, del nostro Paese.
Contiamo sulla vostra collaborazione.