Tutela e riqualificazione patrimonio rurale

Bando per tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

lunedì 17 dicembre 2012

Un milione e 900mila euro per la tutela e la riqualificazione del patrimonio rurale del Lazio. La Giunta Polverini ha approvato il bando per accedere ai contributi previsti dal piano di Sviluppo rurale 2007-2013. “Si tratta della misura 323 del Psr, l’obiettivo è perseguire la tutela e la riqualificazione del patrimonio rurale intervenendo sia sulle aree di pregio naturale quali i boschi, i parchi e i Siti Natura 2000, sia sul patrimonio storico-culturale e architettonico della nostra regione”, ha spiegato l’assessore a Enti locali e sicurezza, Ambiente e sviluppo sostenibile e Politiche dei rifiuti Giuseppe Cangemi.

Il bando riguarda, l’azione A della misura 323 del Psr regionale: tutela, uso e riqualificazione delle risorse naturali e, in particolare, la tipologia 1) Predisposizione di piani di protezione e di gestione dei siti Natura 2000 (una rete di siti di interesse comunitario creata dalla Ue per la conservazione degli habitat e delle specie animali e vegetali identificati come prioritari dagli Stati membri) e delle aree di grande pregio naturale e dei relativi strumenti attuativi.

“L’obiettivo che intendiamo perseguire col bando per le aree di grande pregio naturale del Lazio – ha aggiunto Cangemi – è la redazione dei Piani di gestione e assestamento forestale e i Piani di utilizzazione dei pascoli. Tale tema ci sembra talmente strategico per la tutela del nostro patrimonio naturale da aver deciso di finanziare un contributo pari al 100% degli investimenti ammissibili”.

Gli investimenti del bando interessano, tra le altre, le aree di grande pregio naturale del Lazio individuate tra i siti della rete Natura 2000, siti di importanza comunitaria (Sic), e zone di protezione speciale (Zps) individuate ai sensi delle direttive comunitarie “Uccelli” e “Habitat”. Gli interventi di cui al bando possono essere realizzati esclusivamente nelle seguenti zone classificate, secondo il piano di sviluppo rurale, in: aree D (aree rurali con problemi complessivi di sviluppo); aree C (aree rurali intermedie); aree B (aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata) solo se ricadenti tra i siti di Natura 2000. I soggetti beneficiari sono i Comuni e loro associazioni e gli Enti gestori delle aree naturali protette.

Tutte le informazioni dettagliate per poter accedere ai contributi del bando saranno consultabili sul portale della direzione regionale agricoltura all’indirizzo: www.agricoltura.regione.lazio.it.

Fonte: sito web della Regione Lazio