L’Amministrazione Comunale di Fonte Nuova, conscia dei rischi derivati dall’incenerimento dei rifiuti, ha deliberato all’unanimità di inoltrare diffida a Provincia di Roma e Comune di Guidonia Montecelio contro l’istallazione di 3 mini inceneritori (di cui abbiamo già parlato il 30 novembre scorso). Aspettiamo di conoscere la posizione dell’Amministrazione di Sant’Angelo Romano.
Ecco il testo del comunicato stampa diffuso dal Comitato Popolare contro gli impianti nocivi di Fonte Nuova, Sant’Angelo Romano e Guidonia
COMUNICATO STAMPA
A TUTTI GLI INTERESSATI
Il Consiglio Comunale di Fonte Nuova il 27 dicembre u.s. ha deliberato all’unanimità di inoltrare diffida alla Provincia di Roma e al Comune di Guidonia Montecelio, e p.c. al Comune di Sant’Angelo Romano, affinchè non venissero autorizzati i 3 impianti di biomassa attualmente in istruttoria per il Comune di Guidonia Montecelio, poichè lo stesso Comune di Fonte Nuova non risultava essere stato convocato come parte in causa alla Conferenza di Servizi inerente.
Nella stessa assemblea il Consiglio Comunale ha anche deliberato che venisse discusso, con triplice partecipazione delle debite Commissioni Comunali interessate, l’allestimento di un nuovo Regolamento di Igiene e Sanità, che il Consiglio Comunale stesso porterà in votazione in nuova convocazione per la data del 15 gennaio 2013 presso il Centro Anziani di S.Lucia.
Pertanto il presente Comitato, in quanto riunione di Associazioni e Comitati, come parte direttamente interessata dagli eventuali pregiudizi che dovessero derivare da criticità ambientali per Fonte Nuova ai sensi dell’art.9 della Legge 241/90, ha chiesto ed ottenuto di presenziare alle riunioni della Commissione Igiene e Sanità, Urbanistica e qualsiasi altra interessata alla redazione del regolamento di Igiene e Sanità del Comune di Fonte Nuova, per poter eventualmente intervenire a parlare e consegnare in tali sedi documentazioni inerenti, così come accaduto nella Commissione di Igiene e Sanità del 20 dicembre u.s., di cui atto consegnato agli atti di Commissione stessa con i riferimenti legislativi sulle distanze dai fabbricati degli impianti nocivi, per cui gli impianti a biomassa sono considerati Industrie Insalubri di Prima Classe (artt. 216 e 217 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie 27 luglio 1934 n. 1265/ D.Lgs. 155/2010 in recepimento della Direttiva Europea n. 50 del 21/08/2008 e D.M. 05/09/94 elenco di cui all’art. 216 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie n. 1265/34.) (N.B. tale atto è postato più in basso in data 21 dicembre in questa pagina).
Contestualmente il Comitato sta valutando la possibilità di adire alla Provincia di Roma, sempre ai sensi della Legge 241/90, per poter partecipare direttamente alla Conferenza dei Servizi, a sostegno dei diritti del nostro territorio, ivi inclusi quelli sulle distanze degli impianti nocivi e quello sull’Olio Sabina Dop, della cui area riconosciuta il Comune di Fonte Nuova fa parte a pieno titolo.
Comitato Popolare contro gli impianti nocivi di Fonte Nuova, Sant’Angelo e Guidonia