Finalmente anche l’amministrazione comunale di Sant’Angelo Romano batte un colpo. Il Sindaco, Mario Mascetti, sulla propria pagina del social network facebook, informa che l’amministrazione intende diffidare la Provincia ad autorizzare la costruzione di impianti a biomassa a Capaldino, nel comune di Guidonia Montecelio, all’incrocio del confine di 3 comuni (Sant’Angelo Romano, Guidonia Montecelio e Fonte Nuova).
Ci informa che giovedì 7 febbraio il Consiglio Comunale si riunirà in seduta straordinaria per ufficializzare la propria posizione ed invita la cittadinanza a partecipare alla manifestazione con fiaccolata prevista per sabato 9 febbraio alle 18,30.
Queste le parole del Primo Cittadino.
NO ALLA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI A BIOMASSA LIQUIDA IN PROSSIMITA’ DELLA FRAZIONE PONTE DELLE TAVOLE
La Provincia di Roma é in procinto di rilasciare autorizzazioni per l’istallazione di 3 impianti a biomassa liquida (Olii Vegetali) da 990 kWp ognuno, su territorio del Comune di Guidonia Montecelio e precisamente a Capaldino vicino alla Palombarese, al Bivio di Molette in prossimità del confine territoriale con Sant’Angelo Romano (frazione Ponte delle Tavole) e Fonte Nuova.
Si tratta di motori diesel che brucoceranno giorno e notte olii vegetali. Sembra che detti impianti disperdono una cospicua quantità di polveri finissime PM10 e PM2,5 nell’atmosfera per un raggio di 15 Km. Queste ennesime fonti di fumi si verranno ad aggiungere:
- alla cementeria Buzzi Unicem, una delle piu grandi d’Europa;
- alla seconda dicarica più grande del Lazio dopo Malagrotta, l’Inviolata con annesso impianto a biogas (già concesso dalla Provincia l’inevitabile raddoppio della capacità di trattamento);
- alle polveri sottili dell’autostrada A1 Milano-Napoli da sommarsi a quelle provocate dal traffico locale della provinciale Palombarese, le quali, già sottoposte a monitoraggio da parte della Provincia di Roma, hanno rivelato svariati sforamenti dei PM10 e 2,5 riconducibili alle polveri del traffico veicolare.
Ci potrebbe essere, in tutto il comparto e in particolare sulla Via Palombarese, un alto livello di movimentazione veicolare di autocisterne, necessarie per il trasporto degli olii, provenienti quasi certamente dal Sud America dove sono situate svariate coltivazioni OGM.
Si potrebbe avere in tutta l’area di Fonte Nuova e Sant’Angelo Romano il deprezzamento degli immobili e la ricaduta negativa sulle attività commerciali del territorio.
Inoltre non ci sono garanzie che tali impianti, oggi alimentati da biomasse liquide, non si trasformino in impianti di incenerimento o di trattamento dei rifiuti.
All’uopo è stata indetta dalla Provincia una conferenza di servizi nella quale né il Comune di Fonte Nuova né il Comune di Sant’Angelo Romano sono stati né informati né tanto meno invitati a partecipare con grave pregiudizio degli interessi di cui sono portatori.
Per DIFFIDARE la Provincia AD AUTORIZZARE I SUDDETTI IMPIANTI HO CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE IN SEDUTA STRAORDINARIA URGENTE PER LE ORE 14,00 DI GIOVEDì 7 FEBBRAIO 2013.
Informo inoltre tutti i cittadini che il Comitato Popolare di Fonte Nuova, Sant’Angelo e Guidonia ha organizzato una fiaccolata di protesta per il giorno 9 febbraio alle ore 18,30 a Santa Lucia, con partenza dalla Piazza e sino alle Molette, per protestare contro la realizzazione di detti impianti e a difesa della salute dei cittadini. L’Amministrazione comunale di Sant’Angelo Romano ci sarà.
Si invitano tutti i cittadini a partecipare.