Idee 2016 – Innovation Lab
Sant’Angelo Romano. Un territorio da riscoprire
a cura di Risia Fiorentino
17 ottobre 2016
L’idea è di effettuare una ricerca territoriale del comune di Sant’Angelo Romano, un comune della provincia di Roma, per comprendere quali possano essere gli elementi da sviluppare maggiormente a partire da una conoscenza approfondita del territorio.
Si parte dall’ipotesi che le cinque frazioni della campagna circostante vivano un’emarginazione dalla vita della comunità e sono private da un progetto di sviluppo e di nascita dei servizi che si associ alla crescita del numero degli abitanti e delle costruzioni che sta avvenendo negli ultimi decenni. Sembra inoltre che non esista una consapevolezza di come integrare anche le diversità culturali portate dall’immigrazione avvenuta nel frattempo sul territorio. La mancata vision di sviluppo sociale è riscontrabile nella quasi assenza di servizi aggreganti e l’abbandono in cui versa “il pozzo del merro” nonostante esso vanti il guinness di pozzo naturale più profondo al mondo. Si vuole, attraverso i profili territoriali facenti testo alla psicologia di comunità, dipingere un quadro generale del comune ed in particolare approfondire i profili psicologico ed antropologico attraverso focus group e interviste a testimoni chiave. Il bilancio di punti di forza e di debolezza dovuti a tale analisi saranno affiancati ad interviste, per un massimo di 40, effettuate agli abitanti delle varie frazioni per sviscerare il vissuto emozionale e simbolico che si ha del proprio territorio. Tale interviste aperte saranno infatti trattate attraverso l’analisi emozionale del testo utilizzando una lettura clinica della teoria dell’analisi della domanda (Carli & Paniccia). Tale ricerca vuole essere principalmente un pretesto per tessere dei rapporti tra enti e cittadini ascoltandone ed integrandone i vari punti di vista. Il progetto si concluderà con un evento finale di restituzione e di lavoro di riflessione ulteriore che avverrà tramite tavole rotonde su tematiche emerse durante la ricerca stessa. L’intento generale è conoscere e capire come viene vissuto il territorio e quali sono le problematiche emergenti ed i punti di forza sui quali pensare linee di sviluppo futuri. Il progetto vuole coinvolgere figure sia istituzionali sia sociali che private nell’intento di essere super partes e in parte mediatore tra visione politica e cittadini. La ricerca sarà inoltre il punto di partenza dell’avvio di una start up che vede attualmente coinvolta la sola figura dello psicologo ma che ha in mente di immaginare e sostenere la nascita nel tempo di servizi ritenuti utili dalla comunità.
Fonte: sito web Ordine degli Psicologi del Lazio