di Elena Ceravolo
15 luglio 2018
“Lanciare basso e girare velocissimo”. Parole d’ordine di Aurora De Sena, 15 anni da compiere a novembre, che negli ultimi due mesi dalla provincia di Roma è balzata nell’Olimpo delle majorettes: campionessa italiana a maggio, terza agli Europei di Praga pochi giorni fa con la conquista di un podio che le permetterà di giocarsi il titolo mondiale il prossimo settembre in Sud Africa, a Città del Capo.
Un concentrato di grinta e passione in un minuto e trenta secondi di esibizione. Ha vinto con un assolo, da atleta singola nella specialità “Solo mace”, ma il suo pensiero è tutto per il suo gruppo: quello della banda Medullia di Sant’Angelo Romano. Trenta majorettes orgoglio del paese arroccato a 400 metri di altezza con panorama mozzafiato sulla Capitale. Preparate e allenate da Stefania Dell’Anna. “Quello che amo di più di questo sport spettacolo è proprio l’affiatamento e l’affetto tra di noi, il fare squadra – spiega Aurora – Il gruppo mi esalta, è bellissimo trovarsi insieme nella vita e in tutte le coreografie”.
La musica una passione di famiglia: si sono conosciuti proprio nella banda mamma Antonella e papà Sabatino, clarinettista e presidente del team di musicanti che segue la passione della figlia accompagnandola in tutte le gare: “Una grandissima emozione – dice – vedere Aurora fasciata nel Tricolore a Praga dove abbiano portato questa sana e bellissima tradizione con il gonfalone di Sant’Angelo che ha sfilato all’apertura”. Il cuore ora verso il prossimo obiettivo: i campionati mondiali in Sud Africa, dal 20 al 23 settembre alla Gran West Arena di Cape Town.
Fonte: quotidiano Il Messaggero