Vittoria schiacciante della lista 2 “per Sant’Angelo Romano – Martina sindaco”.
Contro anche la più rosea previsione, il distacco con la lista 1 è stato di quasi 400 preferenze. Esattamente 391. Se fosse stato un comune con le caratteristiche per il ballottaggio, non ce ne sarebbe stato neanche bisogno, perché con il 57,57% sarebbe passata comunque al primo turno.
Adesso bisognerà aspettare la ratifica delle deleghe che definirà i ruoli all’interno della Giunta.
Per la minoranza in Consiglio invece si potrebbe ipotizzare l’ingresso del candidato sindaco Mario Mascetti e dei 3 candidati più votati della lista 1 “Riprendiamoci il futuro – Mascetti sindaco”, cioè Giulio Verdirosi, Licia Piccioni e Rino (Ottorino) Mattei.
Per queste elezioni europee solo qualche punto percentuale di differenza tra i voti nazionali e quelli rilevati a Sant’Angelo Romano per quasi tutti i partiti candidati.
Quasi tutti in verità significa “Lega per Salvini Premier” esclusa, la lista che ha superato di gran lunga la tendenza nazionale.
Dal 34 e spicci per cento della situazione nazionale al 42,15 per cento delle preferenze per Sant’Angelo Romano. Ancora più impressionante il risultato se si considera che il secondo, il “Movimento 5 Stelle”, si è fermato al 19,85%, meno della metà della Lega. Al terzo posto il Partito Democratico, seguito da Fratelli d’Italia e Forza Italia.
