Bisogna riconoscere che, nel secondo mandato del sindaco Domenici, il cambio di assessore all’Ambiente ha dato i suoi frutti.
La mancanza di un’isola ecologica per lo smaltimento di tutto quello che attualmente non rientra nella raccolta porta a porta dei rifiuti urbani (organico, indifferenziato, vetro, carta, plastica e metalli) e nemmeno nella raccolta di ingombranti, mette a dura prova il territorio, perché molto spesso troviamo sparsi piccoli cumuli di rifiuti costituiti da tutti questi materiali “mancanti”.