Ieri 18 gennaio e lunedì scorso, 11 gennaio, il sindaco di Sant’Angelo Romano ha diffuso due video sulla pagina facebook del Comune. Il comunicato dell’11 gennaio si è aperto con i complimenti dell’amministrazione e della cittadinanza, nonché con l’apprezzamento della Regione Lazio per “questa idea simpatica ed innovativa”, la tombola…
Non sappiamo se le notizie fossero in ordine di importanza, ma comunque il comunicato è proseguito con la notizia del cambiamento dei giorni di ritiro dei rifiuti. Nel messaggio si precisa anche che il calendario può essere richiesto chiamando al numero verde 800-319300.
I positivi erano allora 21, ci informa il Primo Cittadino, mentre l’ultima notizia è la vaccinazione, domenica 10 gennaio, dei medici di famiglia.
Praticamente in esatto ordine inverso di importanza, perché l’inizio della vaccinazione corrisponde all’inizio della risoluzione del problema COVID-19 ed il ritorno verso la normalità.
Si torna alla “normalità” con il messaggio del 18 gennaio, dove la prima notizia è costituita dal numero di positivi che, per fortuna, è diminuito fino ad arrivare a 12, che per 5 mila abitanti è una percentuale da “zona bianca”.
Purtroppo però la zona non è a livello comunale, come ben saprete, ma a livello regionale ed al Lazio è stato assegnato il colore arancione, con una durata di due settimane quindi la prossima valutazione sarà a fine mese visto che l’assegnazione parte dal 17 gennaio.
A questo propostio, Domenici ha comunicato ai cittadini che sul sito del comune sono state pubblicate le regole nazionali, valide per tutte le regioni, e le regole valide per le zone arancioni, quindi anche per il Lazio.
In particolare, come abbiamo già imparato nel periodo delle festività natalizie, non sono consentiti spostamenti fra regioni e nemmeno fra comuni, con l’esclusione dei comuni con meno di 5 mila abitanti, come nel caso di Sant’Angelo Romano, ai quali è consentito spostarsi per un raggio di 30 km a patto che non si acceda in territorio dei capoluoghi di provincia.
Anche le visite sono limitate a due persone alla volta, mentre non rientrano nel conteggio i minorenni e le persone non autosufficienti.
Diverse sono invece le regole per gli spostamenti motivati da necessità o lavoro per le quali è sufficiente munirsi dell’apposito modulo di autocertificazione.
Il modulo valido ad oggi è reperibile sul del Ministero dell’Interno.
Per fortuna almeno la scuola rimarrà aperta ed in presenza.