Sant’Angelo Romano, l’inizio della rinascita. Tiburtini vicini al miracolo

Il Sant’Angelo Romano è una società che negli ultimi anni si è resa sempre più protagonista nel panorama tiburtino. Un club partito da zero che ha raggiunto risultati straordinari nel corso di poche stagioni e che oggi si può definire una delle certezze del calcio dilettantistico del nostro territorio. Quest’anno si ripartiva dalla beffa dello scorso maggio. L’ottavo posto all’esordio in Eccellenza non è bastato, l’insolito format della categoria ha obbligato Lucani e i suoi ragazzi al play-out, dove la Vigor Perconti ha avuto la meglio con il risultato di 1-0.

Ad agosto gli arancio-rossi erano costretti a dimenticare, a ricominciare nonostante una stagione da sogno in Eccellenza. Un sogno purtroppo infranto sui due pali colpiti nei minuti di recupero al Fiorentini con la Vigor Perconti. Nonostante questo, nonostante le cessioni di giocatori determinanti come Brighi e Toncelli, il Sant’Angelo Romano ha risposto sul campo, a suon di vittorie e soddisfazioni in Promozione. Anche nel 2022/2023 la squadra di Lucani è arrivata vicina al miracolo, posizionandosi seconda con 63 punti in classifica a -2 dall’Amatrice. Alla fine i tiburtini hanno pagato i risultati ottenuti negli scontri diretti, mai positivi.

Sant’Angelo Romano, il girone d’andata

La stagione è iniziata dalla vittoria sul Riano col risultato di 2-1. Eloy Alfonsetti ha portato i tre punti nei minuti finali al Fiorentini contro una delle retrocesse dall’Eccellenza. I buoni propositi però non sono continuati, causa le due sconfitte consecutive nelle successive partite. Alla metà del girone di andata il Sant’Angelo Romano ha trovato un minimo di continuità con tre successi in fila con Passo Corese, Sporting Montesacro e Valle del Peschiera. Dopo il terzo match perso nei primi cinque col Poggio Mirteto la stagione è radicalmente cambiata: passeranno tredici partite fino alla successiva sconfitta. Negli scontri diretti dell’andata gli arancio-rossi hanno pareggiato sia con Amatrice che con Settebagni, tra l’altro nell’ultima non sfruttando il doppio vantaggio. Alla giornata numero quindici il Sant’Angelo ha chiuso il girone d’andata al terzo posto, comunque vicino alla vetta e al sogno Eccellenza.

Girone di ritorno

Il girone di ritorno è cominciato perfettamente: un pareggio e due vittorie contro San Basilio e Poggio Mirteto. Nel momento topico della stagione è mancato il colpo di coda di mister Lucani e i suoi ragazzi. Nello scontro al vertice con l’Amatrice è arrivata la sconfitta per 2-1, a nulla è servita la rete di Eloy Alfonsetti per riaprire i giochi. Da quel weekend la voglia di rivalsa è stata tanta, portando addirittura a una striscia di otto risultati utili consecutivi con sette vittorie, di cui sei in fila nelle ultime giornate. Meglio di così non si poteva rispondere, ma l’Amatrice è stata più continua e forte nei periodi decisivi.

I numeri del Sant’Angelo Romano

I numeri del SAR: 62 gol fatti, 28 subiti con la miglior difesa, i gol del capocannoniere del campionato Cristiano Cecchini (16), quelli di Eloy Alfonsetti (13): nulla di tutto ciò ha portato alla gloria finale. Il rammarico è infinito, anche se una minima possibilità di ripescaggio ancora c’è.

Un secondo posto in Promozione non va affatto sottovalutato, ripartire in questa stagione non era facile ma Lucani e il suo staff hanno dimostrato quanto sia lungimirante il progetto Sant’Angelo Romano. Idee, pochi investimenti (soprattutto mirati), ma tantissime soddisfazioni che gli arancio-rossi continueranno a togliersi nei prossimi anni.

Fonte: sito web golinrete.it