Parliamo di Usi Civici e Terre Demaniali
venerdì 20 ore 17.30
presso il Cavallino Bianco, Centro Anziani
via Garibaldi
Si sta delineando in questi mesi un attacco incrociato al Bene Comune terre agricole. Da una parte lo Stato con l’art.7 della legge del 12 novembre 2011 programma in tempi rapidi la messa in vendita a privati dei terreni agricoli demaniali , dall’altra la Regione progetta il riordino degli Enti di gestione degli Usi Civici, ovvero quei diritti proprietari, che investono in Italia notevoli estensioni di terre, concepiti come gestioni partecipate da tutti colori che usufruiscono del bene piuttosto che possederlo.
La proposta sull’ alienazione delle terre agricole dello Stato riguarda 338.000 ettari ed arriva in un momento internazionale di crescita del fenomeno denominato Land Grabbing, accaparramento di terreni da parte di soggetti economicamente forti.
Rinunciare ai terreni pubblici significa, per una nazione, scartare per sempre la possibilità della propria Sovranità Alimentare, nonchè cancellare definitivamente una concezione del diritto di proprietà basata sul lavoro collettivo piuttosto che sul possesso.
L’appello alla mobilitazione rispetto a queste tematiche è già stato raccolto da tanti soggetti organizzati a livello nazionale, lavoriamo insieme perche anche nel nostro territorio nasca un Coordinamento capace di mettersi al servizio della riuscita della mobilitazione, creando le condizioni per la nascita di un movimento unitario, che favorisca la massima inclusione, convergenza, convivenza e cooperazione delle molteplici e plurali forze sociali, reti, energie individuali e collettive che vorranno parteciparvi.
A questo primo incontro informativo e di confronto invitiamo tutti gli attori sociali ed istituzionali al fine di arrivare ad elaborare una piattaforma di mobilitazione nei prossimi mesi ed un momento pubblico aperto a tutti.
Gruppo Terraemani
Gruppo Via del Popolo 33
Associazione Contadina terra/Terra