Un santangelese al concorso Scarpellino

Premiazione del concorso di poesia nei dialetti del Lazio “Vincenzo Scarpellino” 2012
Il civitavecchiese Carlo De Paolis, vincitore della seconda edizione ha preceduto Maria Lanciotti (dialetto sublacense) e il romano Claudio Porena. Inaugurato il viale intitolato al poeta romanesco


La premiazione del concorso di poesia nei dialetti del Lazio “Vincenzo Scarpellino” 2012 domenica 3 giugno è stata introdotta dalla cerimonia di intitolazione di un bel viale alberato che attraversa il parco di Tor Tre Teste partendo da via Lepetit all’altezza del civico 86 fino a viale Molfetta e collega i quartieri di Tor Tre Teste e Quarticciolo.

Dopo il festoso canto introduttivo del Coro Accordi e Note, diretto da Paula Gallardo, , il presidente del VII Municipio Roberto Mastrantonio ha scoperto la targa con il nome del poeta (nato nel 1934 e morto nel 1999 nella sua casa in via Tovaglieri a Tor Tre Teste). Erano presenti anche gli assessori Alessandro Moriconi e Leonardo Galli e la consigliera Cecilia Fannunza.

Dopo l’omaggio istituzionale del presidente Mastrantonio, sono seguiti alcuni brevi interventi di Vincenzo Luciani, Gianni Salaris (poeta amico e sodale di Scarpellino) ed un intervento del nipote Saverio Scarpellino. Erano presenti e commossi i familiari del poeta, dalla moglie Pina al fratello Angelo, alla sorella Maria Grazia, ai figli Marco e Sergio e numerosi altri parenti, amici, conoscenti, abitanti del quartiere ed ospiti. Dopo l’intitolazione del viale i presenti si sono incamminati lungo lo stesso ed hanno raggiunto preceduti dal coro Lepetit il salone del Centro culturale in cui si sono svolte le premiazioni.

Prima di queste, a sorpresa, è stata consegnata dall’assessore Leonardo Galli a Vincenzo Luciani una targa con encomio del VII municipio.

Dopo uno stacco musicale del Coro Accordi e Note, il presidente del Centro Culturale Giorgio Grillo ha introdotto la cerimonia di premiazione, ringraziamento la Regione e il Municipio per il patrocinio e la giuria presieduta dal poeta Achille Serrao per il lavoro svolto.

A seguire Cosma Siani ha introdotto la lettura di un testo poetico di partecipanti al Premio quali i romani Leone Antenone e Giuseppe Bernasconi e il santangelese Palmiro Giardini (era presente anche la poetessa velletrana Leila Spallotta) e presentato i finalisti: Aurora Fratini (dialetto di Sambuci), Paola Volpi e Anna Ubaldi (dialetto romanesco) che hanno letto una poesia, ricevendo il premio dai membri della Giuria.

Cosma Siani ha poi presentato i tre vincitori e letto le motivazioni per le quali la Giuria ha assegnato rispettivamente il primo premio a Carlo De Paolis (dialetto civitavecchiese), il secondo a Maria Lanciotti (dialetto sublacense), il terzo a Claudio Porena (romanesco).

Hanno tenuto brevi discorso di plauso agli organizzatori, ai vincitori e ai partecipanti al premio gli assessori Leonardo Galli e Alessandro Moriconi e la consigliera municipale Cecilia Fannunza. Fannunza Assessore

Anche la chiusura è stata a sorpresa con la lettura di Angelo Scarpellino di due testi del fratello Vincenzo e la emozionante lettura di una poesia inedita di Achille Serrao dedicata alla figlia di due soli anni “Natale, per Maria”. Un’autentica ovazione ha salutato il poeta campano.

Al termine ringraziamento da parte di Giorgio Grillo degli sponsor dell’iniziativa (Fioreria Daniela, Pizzamania e Vini Cardeto, consegna degli attestati di partecipazione al Premio Scarpellino e il tradizionale taglio di una gigantesca torta da parte del vincitore e il brindisi finale.

Fonte: sito web Abitare a Roma