Con lo slogan “Dicono che la casa è un luogo sicuro. Non cascarci!” è partita la campagna 2007 dell’INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni domestici.
L’assicurazione deve essere effettuata entro il 31 gennaio prossimo, costa 12,91 euro (deducibili dalle tasse) ed è obbligatoria per le persone in età compresa tra i 18 e i 65 anni che lavorano, in maniera non occasionale, per la cura della propria famiglia.
Due le novità introdotte quest’anno:
1. la tutela assicurativa comprende anche il rischio di morte;
2. la percentuale di invalidità che dà diritto alla rendita si è abbassata dal 33 al 27 per cento (legge finanziaria 2007).
La Legge 3 dicembre 1999, n. 493 ha istituito una polizza contro gli infortuni domestici che riconosce e valorizza chi – tra i 18 e i 65 anni – svolge lavoro domestico in maniera abituale, esclusiva e gratuita.
Dal 1° marzo 2001 l’assicurazione è diventata obbligatoria e il premio va pagato entro il 31 gennaio. Il costo annuale dell’assicurazione è fissato in 12,91 euro ed è deducibile ai fini fiscali.
Si tratta sostanzialmente di una polizza “grandi rischi” che tutela contro gli incidenti domestici di una certa gravità ed è rivolta in particolare alle donne casalinghe “a tempo pieno”.
Devono assicurarsi altre persone presenti nel nucleo familiare, quando svolgono abitualmente lavoro domestico:
• i pensionati che non hanno superato i 65 anni;
• chi ha già compiuto 18 anni e lavora esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi o ragazze che sono in attesa di prima occupazione);
• gli studenti che svolgono attività in ambito domestico (anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza);
• i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia.
Per i periodi in cui non svolgono attività lavorativa, possono assicurarsi anche:
• i lavoratori in cassa integrazione guadagni (CIG);
• i lavoratori in mobilità;
• i lavoratori stagionali, temporanei, a tempo determinato.
In questi ultimi tre casi il premio va versato per l’intero anno, ma la copertura assicurativa opera solo nei periodi in cui il soggetto non svolge attività lavorativa.
Non devono assicurarsi invece:
• i lavoratori coinvolti in lavori socialmente utili (LSU), borse di Lavoro, corsi di formazione, tirocini; tali persone, pur in assenza di rapporto di lavoro, svolgono un’attività che è assimilata a quella lavorativa;
• chi lavora part time a tempo indeterminato, e quindi ha un contratto che comporta l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
Il versamento deve essere effettuato ogni anno entro il 31 gennaio e ciò assicura una copertura fino al 31 dicembre dello stesso anno. Anche chi raggiunge i requisiti e si iscrive dopo il 31 gennaio deve quindi versare l’intero importo.
L’iscrizione
Per iscriversi è necessario pagare il premio utilizzando lo specifico bollettino di pagamento (intestato a INAIL Assicurazione infortuni domestici, P.le G. Pastore, 6 – 00144 Roma) da ritirare presso
• gli Uffici postali
• le Sedi INAIL
• le Associazioni di categoria (Federcasalinghe e Moica)
• i Patronati
Roma, 15 gennaio 2007
Approfondimenti e dettagli sul sito inail