Proprio ieri avevamo pubblicato la delibera del comune di Fonte Nuova relativa all’autorizzazione fornita alla Buzzi-Unicam per bruciare rifiuti anziché produrre cemento.
Sapevamo che il sindaco di Fonte Nuova, Fabio Cannella, aveva invitato i comuni vicini ad adottare il medesimo provvedimento e stamattina abbiamo cercato di capire come sono andate le cose.
E’ bastato visitare l’albo pretorio dei vari comuni per capire quali azioni sono state intraprese ed apprendere che il comune di Mentana ha aderito all’appello adottando e pubblicando prontamente sul sito del comune la Delibera di Consiglio numero 2 del 25 marzo 2015 mentre il nostro povero paesello non solo non ha convocato una riunione del Consiglio (peraltro l’ultima risale al 28 novembre 2014, quindi 4 mesi fa) ma non ha neanche ritenuto opportuno pronunciarsi sulla questione sollevata dai comuni confinanti, azione minimale possibile anche nel caso non ci fosse stato il tempo materiale di convocare una riunione del Consiglio. D’altronde sarebbe bastata anche la presenza di un qualunque rappresentante della maggioranza ieri a Guidonia.
Invece nulla di tutto ciò, assenza dell’assessore all’Ambiente e della maggioranza. Unico portavoce il capogruppo della lista di opposizione Impegno per Sant’Angelo, Giulio Verdirosi, che dovremmo ringraziare tutti.
Intanto pubblichiamo il suo comunicato stampa ed una breve intervista video.
COMUNICATO STAMPA
La “redazione” del sindaco
E’ difficile dare una valutazione a questa Giunta Comunale, riunioni poche, delibere ancor meno, finanziamenti , chi l’ha visti ? L’ultimo consiglio comunale operativo è datato 28 Novembre, più di quattro mesi fa.
La minoranza ha tentato più volte approcci con il sindaco per ottenere chiarimenti volti a garantire la trasparenza negli atti amministrativi, ma questi o sono stati disattesi oppure non hanno portato ad ottenere risposte chiare ed esaurienti sugli argomenti posti in discussione. Così, unico riferimento che abbiamo per poter mettere al corrente la popolazione di come procede l’amministrazione comunale rimane la comunicazione delle delibere di giunta ai capigruppo. Un ritornello che ci siamo sentiti dire spesso dal sindaco riguarda la mancanza cronica di fondi per l’assunzione di personale che ottimizzi il lavoro degli uffici comunali. La spending rewiew non consente, ad esempio di utilizzare un esperto in tributi per la corretta riscossione delle tasse da parte dell’ufficio preposto, si sforerebbe il tetto imposto al nostro comune. Poi però leggiamo che il sindaco ha assunto per un anno un addetto stampa che ci costerà quasi 15 mila euro e che sarà aggiunto ad un dipendente comunale già nominato segretario del sindaco ed ancora ad un segretario politico nominato ufficialmente con determina. Un piccolo esercito di segretari ed addetti vari in barba alle carenze degli uffici dove bisogna solo sperare che non si ammali alcun dipendente. Certo le priorità le sceglie l’amministrazione, sta ai cittadini valutare l’opportunità di tali scelte in modo da ricordare al momento opportuno cosa fare in cabina elettorale.
Giulio Verdirosi (capogruppo Impegno per Sant’Angelo)