Sant’Angelo Romano perde un’incredibile occasione di avere un finanziamento per le strutture scolastiche, aveva chiesto 315 mila euro. Questa la dichiarazione del capogruppo di opposizione Giulio Verdirosi e, a seguire, l’articolo del settimanale gratuito Dentro Magazine.
Abbiamo appreso questa informazione dal settimanale gratuito Dentro Magazine e non abbiamo potuto fare a meno di pensare a quel 25 marzo 2015, giorno nel quale crollava una controparete che ha interessato le aule della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Montecelio a Sant’Angelo Romano, fortunatamente senza conseguenze per i nostri ragazzi. Anche per questo motivo crediamo sia un fatto molto grave che Sant’Angelo Romano si sia fatto sfuggire di mano un finanziamento di tale importanza per non aver fornito documentazione adeguata. Avremmo capito se non avesse avuto i requisiti, ma perderlo per una, come dire, leggerezza amministrativa è veramente imperdonabile. Questo importante finanziamento avrebbe dato una boccata di ossigeno alle nostre strutture scolastiche. Chiederemo spiegazioni nelle sedi appropriate.
Capogruppo Impegno per Sant’Angelo
Giulio Verdirosi
L’articolo in questione
Pioggia di fondi regionali per le scuole sicure
Approvata la graduatoria: i finanziamenti servono a ristrutturazioni e nuove costruzioni. A Guidonia Montecelio più di un milione di euro ma risorse a Tivoli, Mentana, Fonte Nuova, Palombara
Nell’area nord est di Roma è fuori Sant’Angelo per documentazione insufficiente e uno dei due progetti di Marcellina: domanda presentata oltre i termini del bando
Emanuele Di Silvio: “Le risorse date a Guidonia per la Edoardo De Filippo un passo importante, ringrazio Zingaretti e Agostini”
Ristrutturazioni e lavori nelle scuole, la Regione Lazio accorda una pioggia di finanziamenti ai Comuni del Lazio. Tra le città che vedranno arrivare fondi ci sono Guidonia Montecelio, Tivoli, Mentana, Fonte Nuova, Marcellina e Palombara.
In tutto sono state presentate 373 domande, di queste 182 ritenute ammissibili per una cifra totale – di importo richiesto – pari a 182 milioni di euro. La Regione Lazio ha approvato la graduatoria finale dando priorità agli interventi di messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico delle scuole nonché la costruzione di nuovi edifici.
I finanziamenti saranno suddivisi in tre annualità (fino al 2017) e saranno attivati entro l’anno. Il prossimo passo è l’ok finale del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Intanto l’elenco dei “promossi” c’è. Previsto quindi 1 milione e 176mila euro per la scuola elementare e materna Edoardo De Filippo, un passo importante è il giudizio del capogruppo del Pd Emanuele Di Silvio che parla di «una Regione di sinistra che non guarda il colore politico, ma le esigenze dei cittadini. Continua l’importante lavoro della Regione Lazio per la messa in sicurezza nonché per la costruzione di nuovi plessi scolastici.
Mi sento di dover dire grazie al Presidente Zingaretti e al consigliere regionale Riccardo Agostini che ha seguito da vicino lo sviluppo e l’iter previsto dalla legge nazionale per le scuole sicure». Per Mentana poi 1 milione e 200mila euro, risorse utili per il progetto dell’istituto comprensivo Città dei Bambini, stessa cifra accordata a Fonte Nuova per la scuola De Filippo di via Brennero, qui verranno costruite quattro aule nuove e saranno rifatti bagni e la palestra. A Palombara Sabina 1 milione e 101mila euro per l’istituto statale Bocciante e a Marcellina 523mila euro per la scuola Casal Cristoforo. Quattro gli interventi su Tivoli: 500mila euro per la scuola elementare Del Gesù di via del Collegio, 300mila per la scuola elementare di via Rosolina, altri 300mila per la scuola media Orazio, e stesso importo per l’elementare Don Nello Del Raso a via Francesco Bulgarini. Sono 54 in tutto le domande bocciate invece perché non ammissibili in quanto carenti di documentazione (richiesta dal bando), tra queste Sant’Angelo Romano che non vedrà finanziamenti: aveva richiesto 315mila per l’istituto comprensivo Montecelio. In 37 infine sono le domande irricevibili perché presentate oltre la scadenza del bando: qui compare Marcellina con la media Guglielmo Neri che non avrà 696mila euro.