Il sindaco di Monterotondo Antonino Lupi chiarisce la propria posizione riguardo il campo nomadi nel proprio territorio

MONTEROTONDO: infondate le voci sul decentramento di “campi nomadi”

In relazione ad alcune indiscrezioni, peraltro prive di qualunque fondamento, ritenute “puro sciacallaggio politico e mediatico”, che vorrebbero l’Amministrazione comunale di Monterotondo favorevole alla realizzazione di un fantomatico “campo nomadi” nel territorio di competenza o in altri ad esso attigui, il sindaco di Monterotondo Antonino Lupi:

• smentisce nella maniera più categorica tali indiscrezioni;

• ribadisce quanto già espresso comunemente ai sindaci di Guidonia, Tivoli, Fonte Nuova, Palombara Sabina e Sant’Angelo Romano, e cioè la chiara affermazione che la situazione di disagio denunciata per la città di Roma dal sindaco Veltroni è assai più grave nei territori da essi amministrati;

• conferma la richiesta, comune a tutti i sindaci citati, di essere coinvolto al tavolo già attivato dal Comune di Roma e dalla Prefettura riguardo l’emergenza sociale e i rischi per la sicurezza, proprio per affermare le ragioni del territorio e i rischi oggettivi ai quali esso è già esposto;

• diffida chiunque, organi di stampa e rappresentanti politici compresi, a creare e diffondere – così come avvenne già tre anni fa in analoghe situazioni anch’esse prive di qualsiasi fondamento – notizie false e pericolose per l’ordine pubblico, lesive dell’immagine dell’Amministrazione comunale e della verità dei fatti, in grado di generare immotivate situazioni di forte preoccupazione tra i cittadini.

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