Sono apparsi nella notte tra il 21 e il 22 febbraio, uno striscione (nella foto sopra) ed un manifesto in difesa del presidente venezuelano Nicolas Maduro.
A differenza dello striscione che contiene solo un generico sostegno all’attuale presidente del Venezuela, nel manifesto gli ignoti autori entrano in dettaglio elencando i maggiori successi ottenuti dall’attuale presidente venezuelano (e precedentemente da Chavez sulla cui scia si muove il goverso Maduro) che riguardano la sanità, la scuola, la lotta alla povertà.
Indipendentemente dalla veridicità delle affermazioni riportate nel manifesto e dalle proprie convinzioni nella recente questione che ha innescato grandi dibattiti internazionali riguardo la regolarità delle votazioni che hanno portato Nicolas Maduro alla guida del Venezuela e la legittimità dell’auto proclamazione a presidente di Juan Guaido, poca importanza è stata data, a nostro parere, agli immensi giacimenti di petrolio venezuelani che risultano essere i più grandi del mondo. Ma di certo non è una mancanza solo degli ignoti autori delle affissioni. Anche la grande stampa non sembra interessata alla questione petrolio ed al ruolo che potrebbe aver ricoperto nel braccio di ferro Maduro-Guaido. Chissà quanto intellettualmente onesti sono stati i governanti europei nella scelta della posizione da assumere nei confronti del Venezuela.