La minoranza attacca dai social

Due post, distanti solo pochi giorni, pubblicati sulle pagine del noto social network FaceBook.

Il primo appare il 26 ottobre scorso e riporta, con commenti, l’interrogazione presentata lo scorso 29 luglio 2019 relativa alla metratura delle aule scolastiche della scuola primaria.

La seconda è invece una interrogazione con richiesta di chiarimenti sulla situazione finanziaria tributi locali Imu e Tari. Riguardo questa interrogazione sembrerebbe a firma del solo Ottorino Mattei in quanto il resto della minoranza, pur condividendone i principi, non ne ha condiviso le modalità, preferendo prima discuterne al prossimo Consiglio Comunale.

Da rilevare anche un’altra importante novità, sempre in seno alla minoranza. Nell’ultimo Consiglio Comunale sono state ratificate le dimissioni della dott.ssa Licia Piccioni alla quale è subentrato il sig. Vittorio Spagnoli, primo dei non eletti nella lista Riprendiamoci il Fututo. Attualmente quindi la minoranza è composta da Mario Mascetti (capogruppo), Giulio Verdirosi, Ottorino Mattei e Vittorio Spagnoli.

Riportiamo di seguito i testi integrali dei comunicati.

Comunicato del 26 ottobre 2019

Nessuna delle richieste avanzate dalla minoranza consigliare è stata esaudita. Una di queste prevedeva l’esecuzione di piccoli lavori all’interno di un’aula che a settembre sarebbe servita ai bambini . A giugno l’amministrazione aveva dato garanzie che era tutto a posto contraddicendosi per il fatto che invece i lavori richiesti, a fine settembre, si sono resi necessari. Alla fine chi ha subito un danno sono stati i bambini che hanno avuto non pochi disagi.

Rino Mattei ha affermato in consiglio che la responsabilità è solo ed esclusivamente dell’amministrazione che sarebbe dovuta intervenire già durante le vacanze del Natale scorso.
Lo stesso consigliere ha segnalato oltre ai problemi evidenziati nell’interrogazione che manca una Lim e la fotocopiatrice invitando l’amministrazione all’acquisto.

Interrogazione del 29 luglio 2019

Comunicato del 31 ottobre 2019

Al Sindaco del Comune di Sant’Angelo Romano

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE ai sensi art.12 comma 3 regolamento CC, da iscrivere all’ordine del giorno della prima seduta del Consiglio comunale (art. 12, comma 4, lettera B)

OGGETTO: Richiesta chiarimenti situazione finanziaria tributi locali Imu e Tari

A seguito di un’attenta analisi delle tariffe Tari applicate ai cittadini di Sant’Angelo Romano ed effettuata una comparazione con i Comuni limitrofi si è rilevato un consistente e penalizzante divario per gli utenti del nostro Municipio in termini di oneri imposti.

Necessita, a nostro avviso, una totale rivisitazione di tutti gli aspetti utili al fine di ottenere una riduzione delle tariffe.

A tal riguardo chiediamo:

  1. I motivi per i quali nelle procedure connesse alla trasformazione tariffaria, finalizzata all’attribuzione delle varie voci di costo, vengano indicate nel piano finanziario spese che, per almeno un terzo del totale, sembrerebbero non pertinenti.
  2. Se è vostra intenzione favorire, sollecitando energicamente la società di riscossione, una seria lotta all’evasione come atto di equità e per compensare le somme a nostro avviso non inerenti al sopra citato piano finanziario.
  3. Perché non sia stata data ai cittadini la possibilità contemplata dall’articolo 15 del decreto 34 del 30/04/2019 che prevede la definizione agevolata delle cartelle non riscosse per le quali è stata notificata l’ingiunzione fiscale. Possibilità ormai non più praticabile in quanto il Consiglio comunale avrebbe dovuto aderire all’opportunità entro e non oltre il 29 giugno 2019.

Tutto ciò perché, a causa della consistente evasione tariffaria e dell’enorme quantità di residui attivi (qualche milione di euro dovuti soprattutto ai mancati pagamenti dei tributi comunali Imu e Tari), non è più sopportabile/tollerabile che i cittadini onesti corrispondano importi così elevati per una gestione evidentemente deficitaria.

Non è più rinviabile una franca discussione in Consiglio comunale che potrà e dovrà trovare le giuste indicazioni per una proposta più equa e condivisa.

E’ necessario, a tal fine, una verifica dei pagamenti dei tributi locali effettuati da tutti gli amministratori e responsabili di servizio per dare, in chiave di assoluta trasparenza, un segnale di correttezza e puntualità negli adempimenti. A tal riguardo chiediamo che vengano verificati i relativi F24 dei tributi in oggetto ed eventuali atti ingiuntivi.