Riceviamo e pubblichiamo un altro comunicato a firma di alcuni componenti del gruppo di minoranza in Consiglio.
SI SAREBBE POTUTO FARE ANCHE A SANT’ANGELO
I numeri non ammettono discussioni. E’ plateale il fallimento delle misure adottate dall’Amministrazione Comunale per il sostegno alle famiglie in situazione di indigenza.
Il pacco distribuito dalla CRI di Guidonia, del costo di 32 euro compresa consegna, è composto da: 1 kg di riso, 4 kg di pasta, 6 barattoli polpa di pomodoro, mezzo kg di caffè, zucchero, purè, un litro di olio extravergine di oliva, 1,2 kg di pollo, 2 kg di patate, the, una confettura, fette biscottate, biscotti, 4 scatole di tonno, 3 scatole di simmenthal, pane in cassetta, mezzo kg di parmigiano reggiano, 2 litri di latte, una colomba.
Tutto di marca. Corrisponde, conti alla mano, a circa 75 euro, con uno sconto addirittura superiore a quanto indicato nell’interrogazione della minoranza. Una famiglia di tre persone, che ha ricevuto 290 euro, avrebbe potuto contare su 9 pacchi, tanto da potersi garantire assistenza per l’intero mese di maggio.
Alcuni componenti del gruppo Riprendiamoci il Futuro