Bisogna riconoscere che, nel secondo mandato del sindaco Domenici, il cambio di assessore all’Ambiente ha dato i suoi frutti.
La mancanza di un’isola ecologica per lo smaltimento di tutto quello che attualmente non rientra nella raccolta porta a porta dei rifiuti urbani (organico, indifferenziato, vetro, carta, plastica e metalli) e nemmeno nella raccolta di ingombranti, mette a dura prova il territorio, perché molto spesso troviamo sparsi piccoli cumuli di rifiuti costituiti da tutti questi materiali “mancanti”.
La recente notizia dell’accordo con Fonte Nuova per la realizzazione dell’isola ecologica e le iniziative dell’assessorato occupato da Claudio Carolini, come quella di mercoledì 15 luglio 2020 per la raccolta straordinaria di vernici e tinte, vanno nella giusta direzione.
Anche le ultime installazioni di fioriere lungo il perimetro esterno e nei davanzali delle finestre del palazzo comunale, sono un segnale di una inversione di tendenza anche sull’aspeto estetico (quantomeno ce lo auguriamo).
Da sottolineare i lavori di sistemazione, non ancora conclusi, del parco giochi in via Augusto Angelini Marinucci che era ormai chiuso perché pericoloso.