Il futuro di Sant’Angelo a convegno

Mettere in rete il territorio per proporre Sant’Angelo Romano come modello di strategie economiche e sociali innovative.


Mettere in rete il territorio per proporre Sant’Angelo Romano come modello di strategie economiche e sociali innovative. Questa è una delle sfide di cui si parlerà nel convegno Sant’Angelo Romano fa rete organizzato dal comitato Economia e Territorio del piccolo centro vicino Guidonia. La manifestazione è in programma sabato 21 alle ore 15.30 presso il castello Orsini – Cesi.

“Sant’Angelo Romano è al centro di una decina di aree protette e gran parte del suo stesso territorio è tutelato da vincoli ambientali. Ricchezze naturali, paesaggistiche, storiche, culturali – spiegano dal comitato Sant’Angelo Romano Economia e Territorio, con una nota -. Ma le attività produttive tradizionali sono in declino, l’urbanizzazione è arrivata ad un punto in cui continuare sarebbe controproducente anche dal punto di vista economico. Le risposte amministrative a queste problematiche non sono state all’altezza delle necessità e delle aspettative, ma hanno aggravato la situazione, privilegiando molto spesso interessi particolari rispetto a quelli della collettività. Il commissariamento dell’ente locale sta a testimoniare la difficoltà di governare il territorio e la necessità invece di ripensare il modello di sviluppo”.

Al convegno parteciperanno: Silvia Montagna, commissario prefettizio del comune di Sant’Angelo, Sabatino Leonetti, vice presidente del consiglio provinciale di Roma, Marco Giardini, naturalista dell’università La Sapienza che parlerà delle ricchezze ambientali, Corrado Battisti, dell’assessorato all’Ambiente della provincia che parlerà delle reti ecologiche, Zaccaria Mari, della soprintendenza Beni Archeologici Lazio che parlerà delle ricchezze archeologiche e i musei locali, Luciano Meloni, del Wwf che tratterà il Ptpg
e l’area a nord-est di Roma, Carlo Boldrighini, di Italia Nostra, che parlerà delle ricchezze storiche e problemi di gestione ed infine Gianni Innocenti, di Legambiente che interverrà sulle problematiche amministrative. Sarà anche proiettato il documentario di Pippo Cappellano, di Rai 3, sul Pozzo del Merro. A seguire ci sarà una tavola rotonda su ‘Uno sguardo sul futuro, proposte e modelli’ con: Umberto Calamita, giornalista, Alessandro Leon, economista della cultura, Pietro Zocconali, presidente Associazione Nazionale Sociologi, Vezio De Lucia, urbanista, Mario Segoni, Sindaco del Comune di Sant’Oreste, Fulvio Beato, sociologo dell’ambiente. La tavola rotonda sarà coordinata dalla giornalista di Radio Rai Anna Longo.

Fonte: Cinque, quotidiano gratuito della Provincia di Roma, del 20/03/09 pag. 15