Non si hanno notizie certe della data di edificazione della Chiesa di San Michele. Si presume sia stata conscrata da Papa Eugenio III intorno alla metà del XII secolo. Di certo è la più antica del paese. Si conosce con certezza soltanto la data della consacrazione da parte del Vescovo di Tivoli: 10 aprile 1677. Venne usata per lungo tempo come luogo di sepoltura.
Nel 1867 venne occupata dalle truppe garibaldine che la usarono come dormitorio.
E’ stata restaurata nel 1935 e nel 1997.
Al suo interno si trovano una tela ad olio ed una statua dell’Arcangelo Michele, patrono del paese.